l’obbligo installazione contatori dell’acqua nelle abitazioni 11


Nei  condomini, la ripartizione delle spese per il consumo dell’acqua, avviene in base al valore millesimale dell’appartamento, ma non è rara la richiesta avanzata da alcuni condòmini che vorrebbero la modifica del dispositivo ed il calcolo in base al numero dei residenti in ogni singolo appartamento.

La ripartizione delle spese per l’acqua privata nel condominio, dovrebbe essere calcolata sull’effettivo consumo di ogni singola unità immobiliare.
Solo un regolamento contrattuale da tutti sottoscritto al momento del rogito, può porre deroghe alla procedura sopra indicata.
In mancanza di un contatore di sottrazione in ogni appartamento, la migliore ripartizione della spesa può essere definita in base al numero dei residenti nell’unità immobiliare stessa, anche se questa procedura può prestarsi ad abusi e conseguenti litigi.

La formula della ripartizione in base alla superficie dell’unità immobiliare, o in base ai millesimi, risulta meno idonea ad una giusta suddivisione di spesa.

Entrambe queste soluzioni si prestano comunque a generare sprechi, in quanto nessuno si sente obbligato a risparmiare l’acqua, mossi dall’idea che tanto la spesa, sarà ripartita tra tutti.Un decreto ministeriale, relativo al risparmio energetico ed idrico, impone regole ben precise sull’obbligo di installazione dei contatori di ripartizione del consumo dell’acqua in ogni singola unità immobiliare.

Qualsiasi condòmino può far imporre, anche ai dissenzienti, l’installazione di questi contatori che in realtà hanno un costo contenuto.

Ogni proprietario può, quindi, far mettere all’ordine del giorno dell’assemblea l’obbligo di installazione dei contatori in ogni appartamento, in mancanza di accettazione della richiesta, ogni proprietario può agire personalmente tramite accesso al Giudice di Pace che ha competenza nella materia.
di segutio l’articolo del decreto che prevede l’obbligo di installazione dei contatori è il seguente:
Obbligo installazione contatori acqua di ripartizione in ogni appartamento.

 

D.P.C.M. 4 marzo 1996 – Disposizioni in materia di risorse idriche (In GU 14 marzo 1996, n. 62, S.O.).

8.2.8. Misurazione.

La misurazione dei volumi consegnati all’utente si effettua, di regola, al punto di consegna, mediante contatori, rispondenti ai requisiti fissati dal Decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto 1982, n. 854, recepente la Direttiva Comunitaria n. 75/33.

Là dove esistono consegne a bocca tarata o contatori non rispondenti, deve essere programmata l’installazione di contatori a norma.

In relazione a quanto disposto dall’articolo 5, comma 1, lettera c), della legge 5 gennaio 1994, n. 36, dove attualmente la consegna e la misurazione sono effettuate per utenze raggruppate, la ripartizione interna dei consumi deve essere organizzata, a cura e spese dell’utente, tramite l’installazione di singoli contatori per ciascuna unità abitativa.

È fatto obbligo al gestore di offrire agli utenti l’opportunità di fare eseguire a sua cura, dietro compenso e senza diritto di esclusività, le letture parziali e il riparto fra le sottoutenze, e comunque proporre procedure standardizzate per il riparto stesso.

 


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11 thoughts on “l’obbligo installazione contatori dell’acqua nelle abitazioni

  • Ermano

    Ho messo all’ordine del giorno l’installazione dei contatori d’acqua,non lo hanno accettato,,nel mio alloggio condominiale io sono provvisto del contatore ma l’amministratore non vuole farmi il conteggio,io voglio pagare solo ciò che consumo ,ma non mi è possibile.cosa devo fare?
    Grazie
    Ermano da Pinerolo

    • SALVATORE

      Stesso problema, con l’unica differenza che l’amministratore ha appoggiato la mia causa. Per tale motivo l’hanno fatto “saltare”.
      Cosa devo fare? Qualcuno può darmi una mano? Qualcuno ha già posto la questione davanti ad un giudice di pace? Posso conoscerne i risultati? Grazie

  • marco

    Anche io ho lo stesso problema, voglio pagare solo ciò che consumo e non gli sprechi degli altri o abusi. Nessuno può negarci di mettere un conta metri cubi dell’acqua, però l’amministratore deve tenere in considerazione i nostri consumi.
    Possibile che nessuno può darci una mano a risolvere questo problema con certezza?
    Grazie
    Marco da Milano

  • francesca

    Non è affatto vero che si può ricorrere al giudice di pace per far imporre ai condomini dissenzienti l’obbligo di installazione dei contatori d’acqua in quanto la normativa stabilisce la deroga se vi è un regolamento contrattuale sottoscritto al momento del rogito. Inoltre il decreto legislativo 3/4/2006 n 152 all’art 146 lett f) stabilisce che siano le regioni a legiferare in materia entro un anno dalla data di entrata in vigore della parte terza di tale decreto.
    Possono poi esservi altre norme che regolano la materia, ad esempio nel comune di Torino l’allegato energetico ambientale al regolamento edilizio stabilisce all’art 7 l’obbligo dei contatori d’acqua individuali per unità abitativa per i NUOVI edifici a carattere residenziale, mentre per gli edifici già esistenti si applica l’obbligo nel caso di interventi di manutenzione straodinaria che prevedano il rifacimento della rete di distribuzione dell’acqua potabile nella singola unità abitativa.siate meno superficiali!

    • Paola

      Francesca, le regioni che non si sono pronunciate a riguardo devono seguire le linee guida nazionali, e l’unico “potere” di imposizione della regolamentazione è appunto, il Giudice di pace. (la sottoscritta è nipote di un Giudice di Pace di Verona). Potresti, affinché i partecipanti non siano tassati come superficiali, pubblicare le regioni che si sono manifestate in proprio quanto Il Decreto Ministeriale del 04/04/1996. Grazie

  • Andreas

    ho un piccoo locale uso uffico l’amministratore mi chiede il pagamento delìacqua ripartito in parti uguali con gli appartament.dicendomi che regolamento condominiale contrattuale c’e scritto che ttute le spese vngano ripatrtie in base al numero degli immobili.
    Posso richiedere l’installazione di un contatorericcorendo al giudice di pace?
    Grazie Bun Anno

  • Elena

    2 anni fa abbiamo messo il contatore acqua suo ( altri non e hanno, di questo abbiamo parlato e avvisato i condomini e l’amministratore, nessuno non ha detto contro). L’amministratore ha datto conto dell 2015 pagare acqua uguale ( fanno calcoli a testa). PROBLEMA 1 – Noi siamo in 4, ma la bambina nata 31 luglio 2015. 2 – Non vuole calcolare il consumo di acqua con contatore, perche non c’e il piombo. La domanda…. Se giusto che ha messo 4 persone ; anche se 7 mese eravamo 3?. E OBBLIGATORIO mettere il piombo? Grazie .

  • Michele Varasani

    Salve, sto lottando per l’installazione dei contatori di acqua negli appartamenti degli altri condomini, che si oppongono perché vogliono approfittare dell’ingiusta suddivisione per millesimi (trattasi di seconda casa per me e prima per loro): come posso obbligarli a procedere con l’installazione?
    Grazie